UN SILENZIO E UNA FIDUCIA " SCANDALOSI "


Ai piedi della croce gli avversari di Gesù possono < giustamente > trionfare; non solo hanno eliminato un importuno, ma il giudizio stesso di Dio sebra essere dalla loro parte.  * Ai piedi della croce si scontrano due modi di creder, e Gesù in croce ne è la discriminante: da una parte, chi è disposto a credere unicamente se Gesù scende dalla croce; dall'altra, chi crede proprio perchè rimane sulla croce.

Al centro di questa tensione Gesù e il Padre.  Gesù si rivolge al Padre con una domanda; ma il Padre tace.  La voce che ha parlato al battesimo e alla trasfigurazione qui tace. E gesù muore con una domanda, con la domanda, . Non è sorprendente...?

Al Calvario viene definitivamente cancellata l'immagine di un Dio che interviene miracolosamente nella storia umana per porre fine alle sofferenze.  Della morte di Gesù, di questa morte reale che contesta tutti gli idoli, tutte le false immagine di Dio, di tutto ciò la fede cristiana ha fatto il luogo supremo dell'amore di Dio per gli uomini.

Comprendiamo allora perchè il mistero della croce ci avvicina a Dio in modo totalmente diverso e sorprendente. Esso mette in risalto soprattutto il mistero di Dio, di questo Dio che si fa conoscere come l'inconoscibile, che domanda di accettarlo nella sua imprevedibilità, nella sua realtà < scandalosa >: dono fino alla croce !!!  Gesù che muore in croce è l'uomo che fa la massima esperienza dell'amore di Dio, un amore di autentica donazione.