NON TEMERE, IO TI VENGO IN AIUTO

 

IO  SONO  IL  TUO  REDENTORE

L'immagine che usa il profeta Isaìa ; Io sono il Signore tuo Dio che ti tengo per la destra è un immagine di un Dio rasicurante. Questo Dio è sempre pronto a ripetere nel suo popolo l'esperienza religiosa realizzata al tempo dell'Esodo, * la liberazione è vicina * , quando anche la roccia diventava sorgente di acqua per il popolo assetato. 

Misura la tua fede, tu che vivi in un mondo in cui neppure il sole e la pioggia e il perenne miracolo delle messi hanno più linguaggio per esclamare che la mano del Signore ha fatto ciò. Per Isaìa la storia ha un senso, perchè qualcuno sa dove essa va; un Dio che cominica la sua conoscenza agli uomini segnando la loro storia con meraviglie che portano il suo sigillo. Cristiano o ateo, l'uomo moderno ha la pretesa di condurre lui stesso la storia a buon fine con il suo lavoro. Ma il cristiano, a differenza dell'ateo, sa di realizzare così il piano di Dio sulla storia. 

 

NON CI FU UOMO PIU' GRANDE DI GIOVANNI BATTISTA. ( MT 11,11-15 )

La grandezza del Battista, con la potenza austera ed eroica della sua personalità, viene esaltata da Gesù con parole ammirate. Eppure Giovanni non appartiene ancora al regno di Dio ma al tempo di preparazione che con lui ormai ha esaurito la sua funzione storica. La missione di Giovanni è proclamare che è finito il tempo dell'attesa e iniziato il tempo di una storia nuova, fatta da uomini nuovi, rinnovati nello Spirito di Cristo. Questa storia nuova fluisce naturalmente da quella antica e ne è la continuazione, ma con un salto di qualità che è rappresentato dal mistero pasquale di Cristo, in cui ogni credente è inserito in maniera vitale. Di qui la parola di Gesù ( v 11 ), che non suona certo svilimento della personalità del Battista, ma affermazione della radicale novità cristiana.  Di essa il battesimo è il segno sensibile ed efficace; esige, come condizione assolutamente indispensabile, la fede, adesione libera e personale, scelta consapevole che si traduce in uno stile di vita.  Se la tua scelta non viene, o se non è più rinnovata, si arresta anche l'opera di Dio in te.