L'AMORE DI GESU'
Gesù si offrì sulla croce in sacrificio a Dio per renderci ricco di inestimabile tesori. Si è abbandonato alla volontà dei suoi nemici per liberarci dalla schiavitù del peccato; si è sottomesso all'ignominia per restituirci la dignità di figlio di Dio; ha sopportato gli sputi e gli schiaffi per ridonarci la nostra bellezza perduta; ha tollerato di essere legato per scioglierci dalle nostre miserie; ha sottoposto le sue spalle alla flagelazione e alla croce per toglierci dal peso delle colpe; ha voluto che le sue mani venissero inchiodate per riempire le nostremani di meriti celesti; ha affrontato la morte per ridarci la vita.
Di queste ricchezze Gesù ci rende continuamente partecipe nella Messa per mezzo della quale conserviamo indelebile la memoria della nostra redenzione. Non c'è amore più grande di Colui che sacrifica la propria vita per la persona che ama, bisogna avere un mezzo per sacrificare la vita, e solo Gesù ha potuto manifestare questo amore e lo ha fatto nel sacrificio eucaristico della Messa. Gesù volle che fosse perpetuato con un rito sacro l'atto supremo del suo amore, con il sacrificio eucaristico ci porta nel cuore dell'amore di Cristo.
La Messa infatti dimostra l'amore grande di Gesù che si è immolato per noi e l'amore grande del Padre che ha dato a morte il suo unico Figlio per la nostra salvezza. La Messa ci ricorda ogni giorno questo atto di amore, proprio per questo la Chiesa primitiva usò chiamare la Cena del Signore col nome di Eucaristia, cioè; rendimento di grazie.
La Messa è un crocifisso vivente. Quando partecipiamo alla Messa ci poniamo accanto a Gesù sul Calvario. Stiamo abbracciati alla croce. Sia la Messa il sole della nostra giornata; ci accompagni la luce che si sprigiona da questo mistero di fede, il calore che promana da questa immolzaione di amore, i frutti che derivano da questo sacramento pasquale di salvezza. Un giorno senza Messa sia per noi un giorno senza sole.
La Messa è un dono che Gesù ci fa di se stesso. Sia anche la nostra giornata una Messa; una offerta a Gesù che facciamo nei fratelli.