DIO CONSOLA IL SUO POPOLO

NEL  DESERTO PREPARATE LA VIA AL SIGNORE APPIANATE NELLA STEPPA LA STRADA PER IOL NOSTRO DIO

Il profeta Isaìa descrive colui che sta per venire e nello stesso tempo incita gli uomini a preparargli la strada. Non è più il tempo della mestizia e degli scoraggiamenti; anche chi aveva perso la fiducia deve ricredersi; il Signore viene davvero!! Ma gli uomini hanno questa sensazione..? In un mondo pieno di miserie e di mali, la visione di Dio è spesso deformata. C'è chi pretende che Dio intervenga quasi con un tocco magico a sanare le piaghe dell'umanità; c'è chi vede in lui soltanto il giudice inesorabile che ci aspetta al varco per colpire tutte le iniquità. Eppure le parole di Dio sono soprattutto perole di pace che salva, una potenza che si riveste delle immagini più mansuete e affettuose, come quella del pastore che fa pascolare il gregge e porta gli agnellini sul petto. Gesù assumerà questa immagine, e tutta la sua vita e tutti i suoi atteggiamenti tenderanno a rivelare l'amore del Padre, il suo vero volto. 

DIO  NON  VUOLE  CHE  I  PICCOLI  SI  PERDONO

Nella parabola della pecora smarrita ( Mt 18, 12-14 ) si rivela il vero volto di Dio; quello del Padre che non si rassegna a perdere nessuno dei suoi figli, neppure il più piccolo, il più misero, il più ribelle, ma lo ricerca costantemente e in mille maniere. Gesù ha mostrato questo volto del Padre, andando lui direttamente alla ricerca dei peccatori, intrattenendosi con essi e mangiando nelle loro case, nonostante le ire dei maestri della legge e dei custodi delle sacre tradizioni.

Un problema che si affaccia alla mente dei nostri contemporanei e che getta il discredito sul comportamento di Dio e sulle credenze cristiane; chiedere perdono - dicono alcuni - con la certezza di ottenerlo in ogni caso, è sfuggire alle proprie responsabilità, è incentivo al disimpegno totale perchè tanto, per ogni evenienza, c'è sempre assicurato il perdono di Dio. Ma non si tratta soltanto di passare la spugna per cancellare; la misericordia di Dio non è ingenuità, ma invito alla conversione, ed invito a praticare a nostra volta la misericordia verso gli altri uomini.