Figlio mio , l'amato
Trasfigurazione di Gesù Matteo 17,1-9
Nel racconto della trasfigurazione Gesù è presentato come nuovo Mosè che incontra Dio * su un alto monte *, nella nube luminosa, con il volto che brilla, Anche Mosè incontra Dio sul monte Sinai, con il volto luminoso. Pure Elìa incontra il Signore sull'Horeb, il monte di Dio.
Come per l'evento del Sinai, anche nella trasfigurazione c'è la rivelazione della nuova legge; ascoltare il Figlio prediletto, nel quale Dio Padre si compiace. Questa nuova legge, data da Dio sul Tabor per mezzo del nuovo Mosè, ci ricorda quanto disse il patriarca nel libro del Deuteronomio; Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto.
In questo testo della trasfigurazione, ancor più importante della legge, di cui Gesù è il compimento ( perciò dopo la visione gli apostoli * non videro nessuno, se non Gesù solo *, si mette in rilievo la rivelazione da parte del Padre che proclama la filiazione divina di Gesù Cristo. Tale dichiarazione del Padre rivela Gesù come il Servo del signore, preannunciato da Isaìa; Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio.
La scoperta dell'identità del figlio suscita nei tre testimoni il timore di Dio, per cui prostrano con la faccia a terra . Questa visione è strettamente legata al mistero della Pasqua , sembra una apparizione di Gesù risorto in tutta la sua gloria, è un annuncio della vita futura. per questo motivo; mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro; Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti.