CREDI CHE C'E' UN DIO SOLO ...?

LA FEDE SENZA OPERA E' MORTA. Giac 2, 14-24.26

Una fede che non investa la vita secondo le prospettive è inutile., perchè non porta alla salvezza.  Il vero cristianesimo si fonda su una fede operosa che scaturisce dall'amore verso Dio e verso il prossimo. La salvezza è il risultato sempre della fede come dono e delle opere come impegno di vita. La fede senza le opere è un'assurdità , e intesa come semplice conoscenza di Dio è anche nei demoni.  l'esempio di Abramo invece mostra l'unità vivente tra la fede e le opere, che Giacomo chiama < fede perfetta > , per cui tutto dipende dall'uomo , dal suo agire e nello stesso tempo da Dio e dalla sua grazia. Il cristiano deve sentire che l'unità tra il credere e l'agire , come il corpo e l'anima nell'uomo, è l'unico segno di trasformazione del mondo.

Per il cristiano, la fede non è semplice adesione alle formule di un credo, ma deve abbracciare la vita stessa e trasformarla . Giacome e Paolo sono d'accordo sulla necessità delle < opere > intese come < attività che si fondano sulla fede >, in particolar modo la carità verso che è nel bisogno. Coerentemente , il Concilio sprona i cristiani d'oggi alle multiformi opere della carità . In particolare , esorta i religiosi a destinare < qualche parte dei loro beni per le altre necessità della Chiesa e per il sotentamento dei poveri, che essi tutti devono amare nelle viscere di Cristo e ricorda a tutti i fedeli: Non si salva, anche se incorporato alla Chiesa , colui che , non prseverando nella carità, rimane sì in seno alla Chiesa col < corpo > ma col < cuore >.. la loro privilegiata condizione non va ascritta ai loro meriti, ma ad una speciale grazia di Cristo; per cui, se non vi corispondono col pensiero, con le parole e con le opere, non solo non si salverano , ma anzi sarano più severamente giudicati .