COME TRATTI IL TUO SIMILE...?

Forse c'è in te una buona dose di egoismo; pensi a te stesso e ti disinteressi degli altri; ti comporti come se esistessi solo tu al mondo; sotto tanti ragionamenti giustifichi a volte la tua neghìttosità. 

Troppo spesso, poi tratti il tuo simile come un oggetto che serve, Quando non ti fai più comodo te ne liberi come faresti con un oggetto inservibile. 

Hai la vista acuta per i tuoi interessi e sei cieco per quelli degli altri. Di qui la fonte di tante imcomprensioni. 

Ti impegni molto in qualsiasi lavoro al servizio dei fratelli quando scorgi in esso un mezzo per la tua realizzazione. 

Un servizio veramente altruistico e disinteressato, quanto è difficile trovarlo. 

Lasciati guidare dall'amore senza interesse. L'amore non cerca vantaggi. Gesù ha dato la vita per te senza alcun suo vantaggio; e tu non farai nulla per il fratello senza essere ricompensato...? Dimentica te stesso, nel tuo agire non pensare a quello che potrai perdere o guadagnare, cerca di essere utile al prossimo, di servire e accontentare il Signore, rinunciando volentieri alla tua personale soddisfazione. Quanto è preziosa una vita spesa per il bene degli altri. 

Cerca di consolare più che di essere consolato; di amare più che di essere amato; di perdonare più che di essere perdonato; di donare più che di ricevere. Quando ti doni agli altri non pensare al tuo sacrificio perchè la tristezza non offuschi la gioia del dono. Fai del bene a coloro che non possono ricompensarti. Ti sarà data la tua ricompensa nella risurrezione dei giusti. La carità non è un dare per avere ma un dare senza calcolo e interesse. La logica del Vangelo è immensamente distante da quella del calcolo. 

Fai del bene a tutti, pagando di persona, rimettendoci del tuo se è necessario, anche a costo di passare per stolto. L'ingratitudine non chiuda il tuo cuore, nè l'indifferenza lo stanchi. 

La tua felicità non stia nel possedere o nel ricevere ma nel dare. Dopo averusato la carità rientra nell'ombra senza dire nulla di quanto hai compiuto. 

Amare è certamente l'avventura più bella, l'esperienza più grandiosa perchè ti lancia al di là del tuo io. Solo chi sa amare comprende il dono della vita e lo sa donare agli altri. 

Perdi tutto quello che lasci in questo mondo. Porterai con te solo la mercede della carità. Possederai quello che avrai donato.