ASCOLTA, O DIO, IL POVERO CHE TI INVOCA.
RICORDATI DI NOI SIGNORE;
In un mondo secolarizato, il cristiano deve imparare a fare affidamento sulle proprie forze, a dominare il mondo con la sua intelligenza e con il suo lavoro. Ma non fino al punto di comportarsi come se Dio non ci fosse.
Per mezzo della preghiera, alla quale la liturgia quaresimale si richiama con insistenza, esprimiamo l'intimo convincimento che la potenza di Dio è con noi, qualunque cosa suceda, e manifestiamo la fiducia nella sua parola, a dispetto di qualsiasi minaccia. La quaresima è il tempo privilegiato per prendere coscienza delle situazioni problematiche e dramatiche della nostra vita e per pregare. Per noi e per gli altri, e insieme agli altri.
CHIUNQUE CHIEDE , RICEVE.
Necessità della preghiera di domanda; prima bisogna chiedere, se si vuol ricevere. Valore di questa preghiera; chi chiede avverte la necessità di ciò che chiede e dimostra fiducia in colui a cui chiede. Chi cerca non si rasegna a fare a meno di ciò che ha perdut; chi bussa alla porta apprezza il calore che la casa offre a quelli che vi abitano. Infallibile efficacia della preghiera: Gesù fa una promessa incondizionata che ogni preghiera sarà esaudita. Non tutto quello che noi chiederemo ci sarà dato; anche i figli di Dio potrebbero chiedere delle pietre < cose inutili > e delle serpi < cose dannose > il Padre ci darà le cose buone. La bontà del Padre è un invito ai figli a essere bioni come lui e a fare ogni bene agli uomini.
CHI CERCA TROVA; ( Mt 7, 7-12 ).
Se questi versetti inistono sulla perseveranza nella preghiera, non è per insegnarci una tecnica infallibile per fare pressione su Dio, ma per affernare la benevolenza di Dio e la certezza che in lui c'è sempre posto per la tenerezza. L'accento della parabola non è posto sulla perseveranza nel chiedere, quanto sulla bontà e la tenerezza del Padre dei cieli. Dio ci ascolta sempre e ci ascolta con gioia. Quello che un uomo farebbe di malavoglia, costrettovi dalla ostinazione del questuante, il Padre dei cieli lo fa con gioia . Se crediamo che Dio è Padre, sappiamo che ci ascolta sempre e che qualunque cosa ci venga data costituisce sempre un bene per noi, perchè Dio è buono. E a poco a poco, pregando senza mai stancarci arriviamo ad un tale contatto con Dio, che nella nostra preghiera è sempre presente questa preghiera più profonda; < sia fatta la tua volontà ).
